Contratto di locazione transitorio

Può capitare di aver necessità di locare un fabbricato per un breve periodo di tempo: in questo caso, si deve predisporre un contratto di locazione transitorio.

Quanto deve durare un contratto di locazione transitorio?

Il contratto di locazione transitorio deve durare da 1 (minimo) a 18 (massimo) mesi.

Se devo locare il mio appartamento al mare, posso predisporre un contratto di locazione transitorio?

No, il contratto di locazione transitorio non è utilizzabile per le finalità turistiche.

Quali informazioni devono essere contenute all’interno del contratto di locazione transitorio?

Il contratto di locazione transitorio deve essere redatto utilizzando un modello predisposto con decreto ministeriale ed al suo interno deve obbligatoriamente essere presente: l’espresso riferimento all’esigenza transitoria, del locatore o del conduttore, che deve essere comprovata da idonea documentazione allegata al contratto stesso.

Nel caso in cui non venga indicato l’esatto motivo che porta il contratto ad essere transitorio, tale accordo diviene automaticamente di natura ordinaria.

Quali possono essere le casistiche che portano a dover predisporre un contratto transitorio e qual è la relativa documentazione da produrre?

Le casistiche d’applicazione di questo contratto sono molteplici, per esempio:

• Se il locatore attualmente dimora in un immobile in affitto ed a breve intende trasferirsi, al fine d’andare ad abitare nel fabbricato oggetto del contratto di locazione transitorio, si potrà allegare un documento attestate il termine della sua locazione in qualità di conduttore;
• Se il conduttore per fini medico sanitari, ha necessità di soggiornare per un breve periodo in una determinata località (per esempio, perché vicina al centro medico presso cui effettuerà una determinata cura), si potrà allegare un documento attestante il periodo in cui avrà luogo il ciclo curativo;
• Se il conduttore dispone di un contratto di lavoro a tempo determinato e quindi necessita del fabbricato al fine d’utilizzarlo come dimora temporanea, si potrà allegare un documento attestante il termine del periodo di lavoro.

 Posso optare per la tassazione c.d. cedolare secca, per i canoni relativi al contratto di locazione transitorio?

Si, l’opzione per la tassazione c.d. cedolare secca andrà espressamente indicata all’interno del contratto transitorio.

È necessaria l’APE (Attestato di prestazione energetica) per un contratto di locazione transitorio?

Si, nel contratto di locazione transitorio deve essere dichiarato che il locatore ha fornito al conduttore copia dell’APE, relativo al fabbricato oggetto di locazione

Questo tipo di contratto deve essere registrato?

Si, il contratto di locazione transitorio deve essere registrato all’Agenzia delle Entrate.

 Quando il contratto termina, cosa bisogna fare?

Prima della scadenza del contratto il soggetto il quale aveva espresso l’esigenza dell’elaborazione di un contratto di tipo transitorio, deve trasmettere una raccomandata alla controparte, nella quale conferma i motivi che lo hanno portato a tale scelta.

Desideri avere maggiori informazioni in merito ai contratti di locazione transitori?

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