REDDITO DI INCLUSIONE dal 1° Gennaio 2018

IL GOVERNO APPROVA DEFINITIVAMENTE IL NUOVO DECRETO N° 33

Entrerà in vigore dal 1 gennaio 2018 un sussidio per le famiglie più povere in italia:

il REI ( reddito di inclusione)

Un nuovo strumento nella lotta contro la povertà che prevedrà:

• Una serie di specifici progetti per ogni famiglia, quali, ad esempio, la ricerca di lavoro e l’assicurare la frequenza dei figli a scuola
• L’introduzione di una semplificazione per i cittadini, i quali potranno dal 1 settembre 2018 accedere all’ ISEE precompilata
• Un miglioramento della governance delle politiche sociali cercando così di ridurre il divario territoriale
• L’istituzione di un sistema informativo unitario dei servizi sociali

 Requisiti e caratteristiche

• ISEE non superiore a 6000 euro annui (non rientrano la casa di abitazione e nemmeno un ulteriore patrimonio immobiliare fino a 20mila euro)
• precedenza ai nuclei familiari con minori, disabili, donne in gravidanza, disoccupati con più di 50 anni
• obbligo di accettazione di un progetto per una famiglia da parte dei servizi sociali
• erogazione con carta prepagata
• importo del sussidio mensile è di circa 190 euro per una persona, fino a circa 490 euro per in nucleo con 5 o più componenti
• non cumulabile con altre misure di sostegni del reddito
• cumulabile con il reddito del lavoro
• sarà fruito per periodi di massimo 8 mesi, con periodi di sospensione di 6 mesi prima di una nuova richiesta
• la data di partenza è il 1 gennaio 2018

REI sostituisce  SIA

Il reddito di inclusione andrà a sostituire il sostegno per l’inclusione attiva, con il quale condivide il principio di puro assistenzialismo e con la principale differenza relativa alla misura economica che è stata potenziata.

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